Design da scrivania

L'amore per il bello si esprime ogni giorno attraverso gli oggetti di cui ci circondiamo: anche al lavoro.

BENESSERE IN UFFICIO

5/19/20255 min read

Quando pensiamo alla nostra scrivania, spesso la vediamo solo come uno spazio dedicato al lavoro, che dovrebbe certamente rispondere a principi di funzionalità ed ergonomia ma che, alla fine, non richiama la nostra attenzione, come tante altre cose che riteniamo banali perché quotidiane e quindi scontate.

In realtà, gli ambienti in cui operiamo e nei quali trascorriamo la maggior parte del nostro tempo - compresi gli ambienti nei quali viviamo - hanno un impatto fondamentale sul nostro umore e sulla nostra produttività.

E anche gli oggetti che scegliamo di usare tutti i giorni, magari tenendoli a vista sulla nostra postazione di lavoro – dalla cancelleria ai vari contenitori, dalle cartellette al portapenne – sono elementi che concorrono al nostro benessere quotidiano ben più di quanto possiamo immaginare.

Può sembrare banale, ma in realtà questi strumenti, se ci facciamo caso e li scegliamo con cura, possono trasformare la nostra esperienza lavorativa, rendendo le nostre giornate più piacevoli e anche più produttive.

"Form und Funktion": la bellezza nella funzionalità

Un oggetto bello non è solo decorativo, ma ha anche un ruolo preciso nella vita quotidiana. La cancelleria, i contenitori e gli accessori per l’ufficio sono spesso parte integrante della nostra routine, e il loro design influisce direttamente sulla loro facilità e gradevolezza di utilizzo. Immagina un portapenne elegante che, oltre a essere ben progettato, ti consente di accedere facilmente ai tuoi strumenti di scrittura; o una cartelletta che non solo organizza i documenti, ma aggiunge anche un tocco di classe alla tua scrivania.

L’idea che il design di un oggetto possa elevare la nostra esperienza quotidiana è alla base di molti movimenti di design, tra cui il famoso concetto di “Form und Funktion” (la forma segue la funzione), che afferma che l’estetica non dovrebbe mai compromettere la praticità, ma anzi dovrebbe migliorarla.

Il design giapponese: l’arte di elevare l’ordinario

In particolare, la cultura giapponese ha una lunga tradizione di attenzione al design degli oggetti quotidiani. In Giappone, anche gli oggetti più semplici, come una matita o un taccuino, sono progettati con cura per offrire un’esperienza sensoriale unica. La filosofia del wabi-sabi, che celebra la bellezza nell’imperfezione, è strettamente legata alla concezione di oggetti che siano sia estetici che funzionali.

Molti designer giapponesi puntano a creare prodotti che possano elevare la vita quotidiana, facendo in modo che ogni gesto – come scrivere con una penna o ordinare i documenti – diventi un momento di piacere. Oggetti come evidenziatori, raccoglitori e desk organizer sono progettati non solo per durare nel tempo, ma anche per aggiungere armonia e bellezza alla scrivania, in modo che il lavoro quotidiano diventi un’esperienza più piacevole e gratificante.

E quando si parla di oggetti di cancelleria minimal, funzionali e di eccellente design non si può che pensare a Muji, l'iconico brand nato in Giappone negli anni '80, che ho scoperto molti anni fa a Parigi, ben prima che (per fortuna!) venissero aperti i primi store italiani a Milano e Roma. Muji fa parte da sempre del mio quotidiano: adoro i suoi taccuini di carta riciclata, le penne gel ricaricabili con cartucce dal tratto sottile o più spesso, ma anche i righelli in metallo, gli originali evidenziatori e i post-it a quadretti. Circondarmi di questi oggetti dal design pulito e funzionale mi aiuta a concentrarmi meglio, allontanando le distrazioni. Inoltre, penne e taccuini sono leggerissimi, perfetti per essere portati in viaggio. Da anni, infatti, scrivo i miei diari di viaggio sui loro taccuini A5 a quadretti.

Circondarsi di bellezza e colori, ogni giorno

Esistono molti oggetti progettati con gusto da importanti designer, tuttavia il buon design degli oggetti di uso quotidiano si trova anche in tanti pezzi "anonimi" ma essenziali, funzionali e perfettamente riusciti. Si può trovare, ad esempio in una semplice graffetta, in una matita o in una penna a sfera di per sé poco costosa, ma davvero bella. Possiamo quindi andare a caccia di oggetti iconici, ma anche scoprire piccoli "tesori" in un negozio di cancelleria ben fornito.

Io lo faccio soprattutto quando sono all'estero e mi immergo per ore nei negozi di articoli per artisti, architetti e per chi svolge professioni creative. I miei preferiti si trovano a Berlino e Monaco di Baviera, dove ho recentemente trovato bellissimi taccuini e bloc notes disponibili in tantissimi colori del marchio Gmund. Questo brand produce dal 1829 carta e cancelleria di altissima qualità in una stupenda regione ricca di laghi a sud di Monaco di Baviera. E' anche possibile visitare la loro sede, che si trova in un antico mulino nei pressi del lago Tengernsee: da vistare assolutamente, magari quest'estate (puoi trovare qui tutte le informazioni).

Ma una delle scoperte più interessanti è stata in una piccola cancelleria di Stoccolma, nella quale anni fa ho visto per la prima volta le penne "Epoca" del marchio Ballograf. Si tratta di una delle penne più amate in Svezia, prodotta a mano dagli anni '60 in tantissimi colori, uno più bello dell'altro. Quel giorno ho acquistato tutti i colori disponibili (è stata una piccola pazzia, ma non si può resistere ai colpi di fulmine!) e successivamente ho aggiunto altri colori alla mia "collezione". Tutte le penne sono ricaricabili e garantite "a vita". Nel profilo Pinterest di Benessere&Lavoro trovate una bacheca dedicata alla cancelleria, con diverse immagini di questa bellissima penna, che in realtà costa meno di 10 euro, ma è in grado di regalare un'esperienza di scrittura impeccabile.

Copyright: Ballograf

Design d'autore per tutti i giorni

Infine, esplorando la produzione dei designer, è possibile imbattersi in oggetti accattivanti e funzionali. Come portapenne per la mia scrivania, ho scelto il vassoio multifunzione O-Tidy, disegnato per Vitra nel 2016 dal designer svizzero Michel Charlot. Dopo aver conseguito una laurea in design industriale presso l'Ecole Cantonale d'Art de Lausanne (ECAL), Charlot ha lavorato per Jasper Morrison Ltd a Parigi, Londra e Tokyo. Nel 2011 ha fondato il proprio studio a Basilea e da allora ha lavorato per numerosi clienti prestigiosi. La sua collaborazione con Vitra è iniziata nel 2013. Dallo stesso anno, Charlot insegna design industriale presso l'ECAL e la Tama Art University di Tokyo.

O-Tidy Vitra
O-Tidy Vitra

Copyright: Vitra

Come scegliere gli oggetti giusti per la tua scrivania

Se vuoi rendere la tua scrivania un ambiente più funzionale e bello, inizia scegliendo oggetti che rispecchiano il tuo stile, ma che siano anche pensati per semplificare e migliorare il tuo lavoro quotidiano. Ecco alcune linee guida per orientarti nella scelta:

1. Semplicità ed eleganza: Opta per oggetti dal design pulito e minimalista. Linee semplici, colori neutri e materiali naturali come il legno o la ceramica possono dare un tocco di raffinatezza senza appesantire l’ambiente.

2. Funzionalità prima di tutto: Assicurati che gli oggetti che scegli siano utili e pratici. Un portapenne ben progettato o un organizer per cavi non è solo bello da vedere, ma ti aiuterà a mantenere la scrivania ordinata e funzionale.

3. Materiali di qualità: La durata degli oggetti è un altro aspetto importante. Scegli materiali che siano resistenti e che migliorino con il tempo, come pelle, metallo o legno.

4. Dettagli che fanno la differenza: Non sottovalutare i piccoli dettagli come una cancelleria raffinata o una lampada da scrivania dal design accattivante. Questi elementi contribuiscono a creare un ambiente di lavoro piacevole e stimolante.

In un mondo dove le distrazioni sono sempre dietro l’angolo, rendere la nostra scrivania un luogo che promuove produttività e serenità è più importante che mai. Oggetti belli, ben progettati e funzionali non solo migliorano l’estetica del nostro spazio, ma possono anche aumentare il nostro benessere e la nostra efficienza.

Per approfondire:
Wabi-Sabi per artisti, designer, poeti e filosofi, Leonard Koren, Ponte alle Grazie, 2014